Spostamenti

La Turchia è molto grande quindi tutti gli spostamenti tra una città e l’altra richiedono molte ore di viaggio e conviene spesso affrontarli di notte su autobus notturni. Sia le guide sia le esperienze che mi hanno raccontato mi fanno sconsigliare l’uso della dei treni fatiscenti, molto lenti e tendono occasionalmente a cozzare tra loro. Solo forse per nostalgia si potrebbe prendere l’Orient Express che arriva a Istanbul. Per tutto il resto lascerei perdere.
Ho scoperto lungo la strada che esistono anche offerte aeree assolutamente concorrenziali che collegano molte delle località turistiche. Tipo un Goreme-Istanbul a 70 euro.
Comunque secondo me il mezzo migliore per muoversi in Turchia per tempi, comodità e sicurezza è l’autobus.
Il sistema è molto organizzato e ci sono molte compagnie che si fanno la concorrenza. Gli autobus sono confortevoli con aria condizionata e c’è sempre uno stewart a bordo che porta acqua e merendine. Per quanto riguarda il bagaglio, viene caricato nella stiva dell’autobus e ti viene consegnata un’etichetta che devi esibire quando lo vuoi ritirare. In generale sembra sicuro come sistema. Andando con ordine innanzitutto si arriva all’otogar, la stazione degli autobus, e si trovano tanti chioschetti delle singole compagnie. Conviene fare sempre una ricognizione e chiedere i prezzi un po’ a tutti. Il suggerimento è chiedere sempre ora di partenza, ora di arrivo e punto preciso di arrivo. Mi è capitato per andare a Edirne di essere lasciato lungo la statale a 7 km da Edirne e di racconti del genere ne ho sentiti tanti. Specialmente sulla Cappadocia bisogna stare molto attenti che tendono a lasciarti a Nevsehir invece che a Goreme.
I prezzi sono comunque bassi e contrattabili ad esempio per fare la tratta Antalia – Goreme ovvero circa 10 ore di viaggio ho pagato alla fine 14 euro.
I sedili sono recrinabili e si riesce a dormire abbastanza bene. Durante i viaggi notturni si fanno sempre diverse soste sia agli altri otogar per caricare passegeri sia in grosse specie di autogrill lungo la strada. Normalmente ogni 3 ci si ferma un 20-30 minuti in questi grossi centri dove c’è sempre un ristorante, un negozio di alimentari e bagni.
Le compagnie con cui ho viaggiato e che raccomando sono: Metro, Varan e Nevşehir.
In generale comunque se si riesce a vedere il bus su cui si viaggia prima di acquistare il biglietto è meglio specialmente sulle tratte brevi dove spesso vengono utilizzati dolmus o piccoli autobus meno confortevoli.
Preparando il viaggio ho trovato molto utile consultare il sito turkeytravelplanner che offre una sezione dettagliata sul temibile e gigantesco otogar di Istanbul e sui costi, tempi degli spostamenti in autobus