Cosa può smuovermi in una calda giornata di Giugno e farmi decidere di prendere la bici e fare 25 km ?
Direi solo il miraggio di un po’ di cibo indiano spietato.
Ecco il percorso preciso che ho seguito (http://www.mapmyride.com/routes/view/37613570) ed ecco il premio che mi sono concesso a metà strada.
Durante un viaggio in India mi sono trovato in alcuni momenti a desiderare ardentemente la bellissima frutta che vedevo davanti.
Come fare per pulire la frutta riducendo al minimo i rischi per la salute ?
In situazioni di scarsa igiene però l’acqua, anche quella del rubinetto, può essere veicolo di molti batteri.
Nel caso della frutta io ho risolto così.
- Prendere una bottiglia di plastica di acqua minerale vuota.
- Tagliate in due parti la bottiglia con un coltello affilato.
- Nella sezione con la base larga mettere altra acqua “pulita” ovvero proveniente da un’altra bottiglia, una pasticca di amuchina disinfettante concentrata ed il coltello.
- Agitare, aspettare qualche minuto e rimuovere il coltello. Posizionare il coltello sopra un fazzoletto pulito.
- Mettere la frutta nella sezione della bottiglia (eventualmente un frutto alla volta)
- Agitare la bottiglia, aspettare qualche minuto, rimuovere il frutto.
- Procedere alla sbucciatura del frutto.
La reazione è stata spontanea. Una volta messa da parte la scaramanzia siamo andati tutti in piazza a festeggiare.
Io sono andato alla Bocca della Verità. Quale posto migliore ?
La folla è piano piano aumentata con il passare delle ore. Io ho ceduto per un colpo di sole coadiuvato da almeno 1 litro di birra a stomaco vuoto, ma ecco qualche foto ed alcuni video tra cui uno dedicato al ministro La Russa che sembra sempre molto amato dalla piazza.
Continua a leggere Post a comment (0)Ecco qualche i primi video e foto dalla Critical Mass.Questa volta c’era tanta tanta gente. Mi sembra molta di più di quanta ne avessi mai vista nelle precedenti edizioni.
La foto in alto vale mille parole.
Quante volte è capitato che fossero gli scouter a dover attraversare a piedi perché il flusso del traffico non si fermava….
In particolare le persone nella foto avevano tentato di passare di forza in mezzo al corteo con lo scooter con il rischio che qualcuno si potesse far male. Sono state fermate dal servizio d’ordine a partecipazione democratica e gli è stata chiarita la situazione.
Alla fine con il sorriso sulle labbra sono passate a piedi e sulle strisce….
La star della giornata però è La Bici porta Auto
La marcia imperiale di Guerre Stellari e tutti pronti a partire
Ecco poi un momento di passaggio del corteo
Come ogni anno arriva puntuale l’appuntamento con la Critical Mass(27-28-29 maggio) una manifestazione che ha pochi punti fermi:
- tante biciclette
- tanta gente
- tanta musica
- tanto casino
Quest’anno più che mai ho voglia di partecipare visto che da ottobre sono diventato un ciclo pendolare quotidiano. Alla mattina 5 km fino alla stazione dove prendo i mezzi ed ogni sera 5 km in discesa per tornare a casa.
Qualche ricordo di altre edizioni in questo post: vecchio post
Ecco un estratto dal comunicato stampa della Critical Mass 2011:
La bicicletta è leggera, veloce, economica, si ripara facilmente, non inquina, non fa rumore, non ingombra e ha bisogno di un piatto di pastasciutta per muoversi. Pedalando si recuperano relazioni, libertà e gioia del movimento, tempo libero. Si riconquista così l’autonomia e lo spazio che l’automobile ha fagocitato.
Inizia sulla bici la liberazione dai costi sociali ed economici provocati dal traffico e dall’inquinamento
P.s.
La foto della copertina è gentilmente offerta da Madgrin.com
A prescindere dalle proprie idee sui quesiti referendari io non tollero che l’informazione venga negata.
Non tollero che per vari interessi economici e politici si affossi in modo così barbaro lo strumento referendario.
Non tollero che uno dei pochi strumenti di decisione popolare venga svilito e sminuito in questo modo.
Spostarlo di data in modo che le persone pensino ad andare al mare. Dire che tanto non saranno validi perché ci si inventa qualche nuovo cavillo.
Se nessun parla di un referendum importantissimo per la vita delle persone e che cambierà la faccia dell’Italia nei prossimi anni allora penso che è meglio che le persone si mobilitino per far girare la notizia.
Quanto sarebbe bello vedere migliaia di persone tutti i giorni andare in giro sulla metro, sul treno ed in piazza con magliette che ricordano la data del referendum ed i quesiti di cui si parlerà.
Che può diventare un’abitudine.
E poi uno stile di vita.
Per pensare in grande ad una umanità meno avvilente.
citazione di Antonio Galdo sul discorso dell’ecologia e dello spreco, ma che sta benissimo anche per il senso civico e per il rispetto degli altri.
P.s.
Per fare una maglietta come questa servono circa 15 euro e la potete creare via web(ci sono tanti siti che offrono il servizio), farla stampare e farvela recapitare a casa.