Spedire una bicicletta in aereo è possibile ed alla luce della mia esperienza anche molto facile.
Punto 1: Consultare il sito web della compagnia aerea e leggere le condizioni di trasporto. C’è una voce trasporto di attrezzatura sportiva che è quella che fa al caso vostro. Troverete la casistica di quello che si può e non si può trasportare, il massimale del peso ed eventuali indicazioni sulla procedura da seguire.
Attenzione il peso massimo può variare da compagnia a compagnia (indicativamente 20-30 kg).
Punto 2: Comprare il biglietto aereo ed il bagaglio speciale. Conviene comprarlo subito e non in un secondo momento. Altrimenti potreste essere costretti a spendere soldi parlando con i vari call center e subirete anche qualche sovra tassa per la variazione dei termini di acquisto.
Punto 3: Impacchettate la bici seguendo i consigli della guida “Come imballare una bicicletta per un viaggio (aereo, treno, bus)“.
Punto 4: Andate in aeroporto ed una volta effettuato il check in gli operatori vi indicheranno il box per il trasporto di bagagli speciali. Prima di lasciare la bici fate una foto a tutto l’involucro da tutti i lati. Nel caso ci sia qualunque problema (danni, manomissioni) avrete sempre una prova dello stato in cui avete imbarcato il pacco.
Punto 5: Una volta arrivati a destinazione portate pazienza mentre aspettate la vostra bicicletta. Sarà probabilmente l’ultimo bagaglio che verrà scaricato dall’aereo e verrà poi portata alla zona bagagli. Eventualmente chiedete supporto allo staff aeroportuale appena arrivati. Nel caso di grossi aeroporti potreste perdere tempo anche solo per capire in quale zona sarà consegnata.
Non mi è ancora capitato che mi venisse pesato il pacco.
La mia prima esperienza di spedizione l’ho fatta su un volo Ryanair da Ciampino a Goteborg. Nessun problema al check in ed alla consegna del bagaglio speciale. Il bagaglio mi è stato consegnato quando oramai tutti i passeggeri avevano già ritirato il loro bagaglio. La scatola era un po’ danneggiata, ma si tratta comunque di un oggetto grosso difficile da spostare. Il contenuto invece era in perfette condizioni.
Proprio con Ryan ho visto un tizio (Olandese, of course), che imbarcava la bici senza imballo alcuno. Ho visto anche che gliela facevano cadere durante il carico. Però all’arrivo a Ciampino, 2 secondi ed è partito…. mi chiedo se sia arrivato vivo al GRA…
In bici sul raccordo ? Direi che è impossibile. Lo spostamento d’aria fa quasi paura.
Spero per lui che abbia attraversato il raccordo ed abbia puntato dritto sulla città.
Per quanto ne so potrebbe essere morto prima della rotatoria sull’Appia…