Stamattina ho fatto poco. Volevo fare colazione e andare in un internet caffe ma alla fine non ho fatto nulla. Ho camminato a vuoto per un paio di km, schivato un paio che volevano i miei soldi o il mio pranzo da Fornetti. La multinazionale Fornetti che ho trovato a Brasov ha dei piccoli chioschetti in cui vendono dei saccottini dolci o salati. Niente di particolare ma utile quando ti rifiuti di prendere roba su cui volano le mosche. Il viaggio in treno verso Cluj è abbastanza tranquillo peccato che entrano ogni volta nello scompartimento tizi che ti vogliono vendere anelli d’oro. Sono un po’ troppo invadenti e temo che se mi addormento un attimo mi pelano. Arrivo a Cluj. Dal treno la città è molto brutta, mi viene quasi il dubbio di aver sbagliato città. Mi guardo intorno alla ricerca di altri disperati che scendano in questa baraccopoli…quasi nessuno..vabbè rischiamo. Appena sceso inizio a guardare gli orari del treno per vedere se andare direttamente a Sighetu. Un casino. nel frattempo una vecchia mi fa leggere un foglietto in cui qualcuno le ha scritto due righe in cui dice che offre una stanza per poco vicino la stazione. Decido comunque di proseguire a piedi verso il centro, 1,5 km dalla stazione. Trovo l’albergo…mi costa 21 euro a notte…5 euro in + rispetto a quello che c’è scritto sulla guida…queste sono le cose che ti fanno girare le palle….ma sono troppo stanco. Faccio il bucato e poi mi dirigo verso l’orto botanico. Carino ma mi aspettavo qualcosina di più dopo i mirabolanti racconti sentiti in giro dalla gente. Kew Garden a Londra è tipo 10 volte più grande…e ricomincia a piovere e pure tanto…mi infilo in un centro commerciale e mi compro un ombrello. Piove troppo. Torno in albergo e mi faccio una pennica sperando che la situazione migliori. Inizia la caccia al ristorante per la sera. Ce ne sono due segnalati sulla guida. Il primo, il Roata, è tristemente pieno…continuo a camminare. E’ dura essere soli sotto un’alluvione in una città che non conosci. Il secondo ristorante segnalato invece è quello dell’albergo…ma che cazzo…Temo una combine. 5 punti in meno per la Lonelly Planet.C’è qualcosa di più triste di essere solo in una città vuota….è quello di mangiare solo in un ristorante vuoto….tutta vita sti rumeni….Cena medio bassa. continuo a camminare oramai sono un city walker. Alla fine nella zona universitaria trovo un internet caffe. tante zanzare e tanti dubbi per il giorno dopo. Arriverò a Sighetu dopo le 22.30, ma ne vale la pena ? Il tempo si prevede brutto e magari mi tocca pure mettermi a cercare un letto…dubbi su dubbi. Brutta cosa andare a dormire senza aver una missione per il giorno dopo