Certe volte non è facile organizzarsi per prendere un aereo che parte di prima mattina.
Come cavolo si fa a prendere un aereo che ti parte alle 7.00 del mattino, partendo dal centro della città (magari da un ostello), dovendo mettere la sveglia presto e svegliando tutti, trovando qualche forma di trasporto tipo treno, metro o taxi…e dormendo male nel timore di non svegliarsi e perdere l’aereo (mia paranoia classica…) ?
Beh si dorme direttamente in aereoporto…
Devo dire che qualche volta mi è capitato e non è poi così malaccio.
La prima volta mi è successo in Finlandia, all’aereoporto di Helsinki. Quello che mi ha spinto a provare a farmi una nottatina sulla poltrona è stato il costo esorbitante della città…
Tutto costava tanto ed io ero di ritorno dall’Estonia ed avrei dovuto prendere l’aereo il giorno dopo per tornare a Roma.
Dato che oramai il borsellino era vuoto mi sono fatto una passeggiata per la città, ho cenato in un selfservice pasteggiando a spezzatino di renna e poi mi sono incamminato verso l’aereoporto.
Arrivato all’aereoporto verso le 11 e mi sono tristemente accorto che non c’erano posti dove sedersi e che faceva anche abbastanza freschetto…
La zona non era proprio sicurissima perchè le porte davano direttamente sulla strada quindi chiunque poteva entrare nell’aereoporto fottermi e riuscire.
Alla fine ho mosso a compassione la hostess della Sas che mi ha illuminato sul fatto che normalmente il check in per un aereo si può fare fino a 12 ore prima…
A quel punto ho fatto il mio check in e sono entrato nel mio hilton by night.
Il problema a quel punto è stato trovare un posto tranquillo.
Anche di notte un aereoporto non è proprio silenzioso ci sono quelli delle pulizie che ci danno giù, i tecnici che organizzano le gare di formula 1 con le macchinette elettriche e strane ombre di passeggeri di voli soppressi o rinviati che si agitano insonni. Infatti ogni notte in ogni aereoporto si forma una piccola comunità di gente che si accampa per il giorno dopo. Dormire da soli in una zona isolata non è mai una cosa sicura quindi è meglio posizionarsi vicino ad altra gente. Con 3-4 persone che non si conoscono che dormono più o meno vicine si sta abbastanza più tranquilli.
Per quanto riguarda invece la qualità del sonno dipende molto dalle poltrone che offre l’aereoporto e dalla propria capacità di adattamento. Ad Helsinki per esempio tanto per non smentirsi hanno le poltrone di betulla… La betulla è un legno dal colore molto riposante ma posso garantire che non è proprio comodissima.
Cmq una volta che si è preso possesso di una fila di poltroncine bisogna solo costruire un giaciglio e poi concedersi qualche ora di sonno.
Io preferisco di norma avvinghiarmi lo zaino in modo che per portarmelo via mi debbano svegliare e poi mi allungo in una posizione simil fachiro con le gambe che penzolano sopra i braccioli. In queste condizioni sono in grado di svenire in pochi minuti e gustarmi un travagliato ma riposante dormiveglia.
A memoria la fine la nottata trascorsa nell’aereoporto di Helsinki non è stata malaccio. Il giorno dopo ovviamente ero una schifezza ma tanto ero sulla via del ritorno e non avevo tanta voglia di socializzare.
Mi è capitato negli ultimi anni di passare per svariati aereoporti dove ho riposato per molte ore sdraiandomi, contorcendomi ed allungandomi su tante suppellettili diverse.
Spesso il trucco sta nel trovare il posticino migliore e più tranquillo prima degli altri e magari documentarsi prima in modo da arrivare organizzati.
Chi mai avrebbe potuto prevedere che all’aereoporto di Auckland per fare una doccia devi andare dalla fioraia pagargli 2 dollari e lei ti da pure un asciugamano ?
Sembra una sequenza di azioni alla Zak Mckracken… ma è tutto vero e l’ho scoperto ravando su Internet.
Esistono molti siti in cui si trovano le recensioni su come si dorme negli aereoporti come ad esempio il famoso http://www.sleepinginairports.net/ che dal 1996 raccoglie le recensioni dei viaggiatori che hanno dormito negli aereoporti di tutto il mondo.
Per altre informazioni consultare la pagina Dormire in aereoporto nella sezione Consigli di Viaggio