Devo dire che la ridente cittadina di mare mi ha stupito anche per quanto riguarda la serata mangereccia..
Chiedendo per strada dove si poteva trovare il famoso tonkotsu ovvero stinco di maiale cotto nel miso sono finito denntro il ristorante Wakata Honten che casualmente e` anche riportato sulla Lonely Planet. Ovviamente da solo non ci sarei mai arrivato da solo visto il solito problema con le strade senza cartelli comunque una volta dentro ho ordinato una bella tempura di verdure insieme al tonkotsu…
Alla fine e` arrivato il proprietario (mister Masafumi Arimizu) con cui ho iniziato a parlare in inglese ma tipo stanlio ed onlio. Avevo chiesto la tempura di verdure perche` non volevo mischiare carne e pesce ed il tipo mi diceva ###talian ? ed io che ho pensato mi ha sgamato sono italian… invece voleva dire vegetariano a modo suo…
Alla fine il vecchio adagio sempre vincente Italia – Roma – Totti ed ho fatto qualche scambio di saluti anche con il capo chef (mister Masaru Akaiwa) che avevo davanti (ero al banco e davanti a me c`era la cucina).
Due sorrisi e mi arriva una superporzione di tempura…
Un po` paraculo ma era comunque veritierio gli sparo un bel oichi… ovvero squisito e chino la testa in segno di approvazione…
Il cuoco ovviamente stimolato dall`apprezzamento mi spara a gratis anche un altro piatto di carne e qualche strano composto bollito honten o oden se ho capito bene. Un po` gommoso ma valeva la pena provare.
A quel punto il proprietario il capocuoco ed i camerieri mi trattano con rispetto. Il proprietario vuole fare pratica di inglese e passa ogni tanto a fare due chiacchiere…
Io continuo negli apprezzamenti e becco pure un paio di piatti di sushi a gratis..
Intanto ho preso gia` due birre (biru) ma sono curioso di provare anche il famoso Shochu un liquore fatto dal riso.
In realta` lo avevo gia` provato a Kyoto ma non mi aveva impressionato..
Viene servito in un bicchiere con il ghiaccio e va giu` bene tipo vodka…ed all`inizio non mi ha dato alcun problema…
Oramai idolo del locale il mio bicchiere veniva riempito per almeno altre 3 volte a turno (ed a gratis) da chef e proprietario…
Alla fine eravamo quasi in ora di chiusura e mi volevano pure invitare ad un drink in un locale insieme allo staff del ristorante ma ho declinato per prudenza alcolica…
Normalmente reggo bene, ma dopo due birre e 4 shochu sono tornante veramente barcollante al mio ryokan e facendo un enorme fatica a trovare la strada…
E’ stata in quell’occasione che, il giorno dopo, ti sei trovato quel tatuaggio nuovo?