Il CDC di Atlanta (Centers for Disease Control and Prevention) ha pubblicato questo interessante grafico che mostra la variazione delle porzioni di cibo nei fastfood e nei ristoranti americani negli ultimi 60 anni.
Al solito un’immagine vale più di mille parole. Lo so la situazione americana è sicuramente peggiore di quella italiana, ma forse non così tanto. Non siamo ancora ai livelli descritti dal film Supersize Me, ma potrebbe essere uno scenario che ci interessa a medio lungo termine.
Introdurre più cibo di quello di cui abbiamo veramente bisogno non fa bene al nostro corpo perché provoca uno stress a tutto l’apparato digerente ed innesta un ciclo paradossale di accumulo (grasso, colesterolo etc…), può provocare delle patologie serie e ci costringe poi ad azioni drastiche come dieta o l’abbonamento in palestra….
Vecchie massime popolari e perle di saggezza popolare indiane e cinesi e banalmente italiche ci raccontano invece un’altra storia. Ad esempio:
- Bere un bicchiere di acqua calda al mattino appena alzati.
- Ci si deve alzare da tavola sempre con ancora un po’ di appetito
- Non bere durante il pasto, perché i liquidi diminuiscono l’efficacia dei succhi gastrici
- etc…
fonte: makinghealtheasier.org