Sto ancora radunando le idee per raccontare il Camino, le emozioni provate e le persone che ho incontrato.
Una bellissima e sorprendente esperienza. Sono partito da Leon ed ho camminato per più di 300 km fino a Santiago. Devo verificare il numero esatto di km. Alcune guide riportano un 312 km altre qualche cosina in più sui 330/340
Ho dormito negli albergue per pellegrini in camerate spartane. Ci si alzava tutti molti presto e spesso prima delle 7 ci si metteva in movimento. Camminare tante ore con lo zaino è duro, sotto il sole cocente è ancora più duro e quindi ci muove al sorgere anche prima dell’alba.
Non nego che ci sono state difficoltà ed in alcuni momenti ho pensato anche di mollare. Vesciche, scarpe troppo strette, dolori ai piedi mi hanno tormentato dal primo giorno.
Ma ho sempre trovato l’energia per continuare. In alcuni momenti sono andato avanti semplicemente per tigna in altri momenti ho tratto la linfa dagli altri pellegrini intorno a me. Allo stesso modo quando è stato il mio turno ho cercato di aiutare e supportare il più possibile gli altri.
Tutto questo ha creato un bellissimo senso di comunità con persone di tutto il mondo che hanno condiviso un lungo viaggio insieme. Magari ci si incontrava un giorno e poi non ci si vedeva per una settimana, ma alla fine si era tutti fratelli che affrontavano insieme il Camino.
P.s.
Lungo la strada sono diventato una delle massime autorità mondiali in fatto di vesciche e mal di piedi. Pubblicherò qualche foto, ma si tratta di visioni abbastanza disgustose