Per difendere il mio giro vita dall’attacco dei grassi locali, intesi come trigliceridi non come voluminosi locali, ho ricominciato a correre.
L’ambiente qui è perfetto, molti parchi a disposizione ed una popolazione molto sportiva grazie ad i km di piste ciclabili ed alle montagne vicino.
Vicino casa però non ho grandi parchi a disposizione ad eccezione del Connaught Park, un bel pratone dove si allenano in contemporanea squadre di rugby calcio e softball.
Per saziare la mia voracità esploratrice faccio quindi delle lunghe corsette esplorative, nel senso che alterno l’attività fisica con il darmi un’occhiata in giro (vedi negozi, altri quartieri etc…).
Una bella sorpresa è stata il Fisherman Wharf nella zona di False Creek. Fisherman Wharf vorrebbe dire molo dei pescatori, ma giudicando le barche presenti al molo mi sa che con il pesce hanno i fatto i soldi..
Ecco il link al resto delle foto fatte al Fisherman Wharf
è molto difficile che da quelle parti non si veda ricchezza. molto molto difficile. ricordo 15 operai (15!) che sistemavano 20m quadri di asfalto di fronte a una villetta, e tante altre cose per le quali t’accorgi che di lavoro ce n’è e di soldi ne girano tanti. credo che la ricchezza sia ovunque lì in canada.
piuttosto, è forse il caso di capire dove non ce ne sia: credo sia quella una bella ricerca!
ps: sembra ostia.. tranne quello sfondo cosi pieno di grattacieli!!!
In realtà caro il mio Mister T, la situazione non è così rose e fiori.
Forse l’immagine che hai in mente risale a qualche anno fa prima della crisi.
Adesso la povertà c’è. Noi stiamo in un quartiere alla moda, ma basta uscire un attimo e girare e ci sono molto barboni che girano..
C’è una zona di Vancouver vicino alla Downtown che ci è stata raccontata come un inferno dantesco di drogati e lost souls..
Vogliamo le foto dell’inferno!
Basta con queste rose e fiori!
si, facce vedè st’inferno:))