Sono un grande appassionato della carne panata. Si tratta di un ricordo atavico legato alla mia infanzia con mia madre che me la cucinava. Ho approfondito sempre in tenera età l’argomento nei frequenti viaggi fatti in Germania dove lavorava mio padre.
Viaggiando per conto mio ho approfondito il discorso…
In Germania patria della Viener Schintzel http://www.vagabonding.org/?p=363 ed in tanti altri paesi.
Mai però mi sarei aspettato di scoprire che in pratica il piatto principale argentino è la Milanesa… Altro che Bife de Lomo o Bife de Chorizo, ovunque si vada tra stazioni, chioschetti e mercati si trova la Milanesa…
Nella foto grande una sua variante presa la mercato di Tilcara in cui ci mettevano sopra anche un uovo fritto.
Cercando su Wikipedia poi è interessante vedere la differenza tra la versione italiana e quella spagnola…
Fonte: Wikipedia in spagnolo
La milanesa es un filete fino, normalmente de carne vacuna, pasado por huevo batido y luego por pan rallado, que se cocina frito o (menos comúnmente) al horno. Por extensión, se llama milanesa a cualquier rebanada de un ingrediente rebozado y frito: hay así milanesas de pollo, de pescado, de soja, de berenjena, de mozzarella, etc.
No se conoce el origen de esta receta, aunque hay muchos mitos al respecto. Su nombre español proviene de la ciudad italiana de Milán, y desde fines de siglo XIX ―debido a la gran inmigración italiana que llegó a la Cuenca del Plata― es una comida típica de la cocina argentina, paraguaya, uruguaya y boliviana.
La milanesa puede ser consumida «al plato» (servida en un plato, normalmente con una guarnición como ensalada, puré, o papas fritas) o en sándwich (sándwich de milanesa) en Argentina y Paraguay, “milanesa al pan” en Uruguay). Este sándwich puede llevar sólo milanesa o incluir lechuga, tomate, huevo, jamón o queso, o todos estos ingredientes, en cuyo caso se lo llama “completo”.
Fonte: Wikipedia in italiano
La cotoletta è al centro di una disputa accademica fra la cucina italiana, che appunto la considera milanese, e la cucina austriaca, secondo cui sarebbe solo una versione della Wiener Schnitzel viennese. Forse versioni di schnitzel precedenti a quella milanese esistevano già in Austria, ma infarinate e non impanate: lo suggerirebbero delle note a margine di un rapporto – più leggendario che reale – del maresciallo Josef Radetzky che riportavano di una cotoletta cucinata a Milano che prima era passata nell’uovo e poi fritta nel burro, e che a differenza della viennese era impanata