Inizia la marcia a piccoli passi e via…cammina cammina cammina e si arriva al primo grosso ostacolo…la devils staircase…45 minuti infernali si salita aiutandosi anche con le mani..mi devo fermare spesso perche’ il cuore pompa troppo e l’acido lattico…temo il crac cirio…I dubbi aumentano.
Torno indietro ? Mi faccio riportare in qualche modo all’ostello ?? Poi mi guardo giu…indietro non ci so tornare (fra parentesi soffro pure un po’ di vertigini)..quindi spinto da queste nobili motivazioni continuo a macinare..Finita la devils staircase faccio una pausetta e riparto subito..l’autista ha detto di non fermarsi troppo o nn si riesce a ripartire.
Dopo un tratto in piano arriva la seconda parte tosta una salita molto ripida e sassosa…a dx il dirupo a sx pure…e tanto per condire ci sta pure vento forte che ti sballonzola….vabbe’ in qualche modo tenendo il baricentro basso arrivo in cima…penso sia finita in lontananza vedo i laghetti e invece mo tocca scendere…percorso sassoso pure a scendere….che e’ peggio…
I laghetti poi pero’ sono spettacolari veramente belli…passo anche per delle sorgenti sulfuree…e anche i paonrami sono mozzafiato…
Il resto sono tanti chilometri fatti passo dopo passo fino ad una foresta finale in cui un lungo e opprimente sentiero ti porta alla fine…
L’arrivo e’ bellissimo ci sta una pedana coperta dove la gente arrivata che riposa stramazzata…tutta gente diversa unita dalla passione per la natura e da una camminata massacrante…Alla fine ci metto 6 ore e 30 minuti.Sono molto soddisfatto
P.s.
Un ringraziamento a chi con i suoi consigli nel tempo ha reso possibile
questa camminata.
Ana per la politica dei piccoli passi per minimizzare lo sforzo
Giulio per la sezione gastronomia da viaggio (ovvero panini con la frittata e poi banane)
Un tizio israeliano che mi ha mostrato una volta come per camminare bastano le scarpe da ginnastica e non gli scarponi
P.p.s. Per scaramanzia non ho fatto alcuna foto delle due salite massacranti..temevo portasse male…roba tipo non dire gatto se non l’hai nel sacco…