E’ stata dura ma il primo salto (Roma –> Hong Kong) l’ho fatto. Ho avuto tutto
il tempo la testa che mi rimbombava…mi sa che il mio fisico non e’ ancora
pronto a viaggi intercontinentali da dodici ore.
Quelli della Cathay si sono impegnati…ma niente.
Ti offrono un sacco di comodita’ come ad esempio un televisorino palmare
incastonato nel sedile di fronte a te su cui puoi vedere fino a 22 canali
televisivi. Ho alternato fasi di dormiveglia ai seguenti film: Bourne
Supremacy, Z la formica, The Skeleton e un paio di documentari…
Alla fine cmq sono sbarcato e ho fatto anche un salto in citta’ in attesa del
prossimo volo.
Devo dire che e’ uno shock…palazzi formicaio di 60-70 piani…una nebbiolina
fitta fitta che temo sia smog e un’arietta che ti fa invidiare Viale Marconi
prima di Natale…per il resto un sacco un sacco di gente….e fortuna che
erano le dieci del mattino…
Alla fine son tornato in aereoporto…pranzo con ramen giapponesi in attesa del
prossimo salto.
Buon anno